23 Ottobre 2015
Quando si parla di spumante si pensa alle bollicine, al capodanno, alle cene importanti, ai dolci, alle atmosfere calde, ai botti e alla spuma che esce dalla bottiglia.Ai matrimoni solitamente i camerieri chiedono “secco” o “dolce”? E’ pur sempre uno spumante: dosaggio zero, extra but, brut, extra dry, sec, demi sec, dolce a seconda del residuo zuccherino. Questo l’ho imparato alla Cantina Pedrotti a Nomi, produttrice di spumante metodo classico, assieme ad altre nozioni che non credevo si poter apprendere: gli abbinamenti con il cibo. Durante la serata #goodbyesummer ho degustato tre Spumanti Pedrotti: Bouquet Brut Nature, Brut Millesimato e Brut Rosè Millesimato. Generalmente il brut è una delle versioni più diffuse per gli spumanti metodo classico e lo spumante, nelle sue declinazioni, grazie all’effervescenza e “acidità” è molto versatile e si abbina bene con piatti ricchi di amidi o con condimenti grassi: il pesce, i risotti, i salumi e i formaggi.
Una cosa è certa, lo spumante non deve essere riservato per le sole occasioni importati ma è un ottimo accompagnamento per i piatti giusti che ne esaltano le bollicine.
Primo abbinamento: Bouquet Brut Nature con tartare di trota affumicata e avocado.
Grasso e non troppo saporito, è questo il gusto che deve avere il cibo nell’abbinamento con il Brut Nature. Il Bouquet Brut Nature è il più giovane spumante Trentodoc della Cantina Pedrotti 100% Chardonnay con un colore brillante, secco ma avvolgente. Questo abbinamento è un equilibro tra la bollicina secca (residuo zuccherino inferiore a 12 g/l) e la ricchezza di grassi dell’avocado. La sua polpa a contatto con l’aria tende a diventare scura, per questo è meglio irrorarla con lime o limone, viene dunque naturale abbinare un pesce come la trota.
Curiosità: L’avocado è chiamato “frutto degli dei” per la corposità della polpa ed il gusto delicato che ricorda la noce.
Secondo abbinamento: Brut Millesimato e carne salada.
Sapori forti, ecco di cosa ha bisogno questo Brut Millesimato 90% Chardonnay e 10% Pinot Nero da abbinare ad un pasto saporito. Dal 1500 la carne salada pressata con sale, ginepro, aglio e successivamente affumicata diventa uno dei piatti più consumati nel basso Trentino vista la presenza di allevamenti bovini, ovini e suini. Per la preparazione è importantissimo l’utilizzo degli ingredienti quali l’alloro, il rosmarino, il ginepro e il vino bianco. La versione della Cantina Pedrotti è la tartare di carne salada con capperi.
Curiosità: La carne salada del Trentino si ottiene con la fesa di bovino adulto. E’ importante ripulire dalle parti grasse e tendinose.
Terzo abbinamento: Brut Rosè Millesimato e formaggi.
Il rosa tenue dello spumante Brut Rosè Millesimato, il Trentodoc più sofisticato della Cantina Pedrotti ben si sposa con i formaggi stagionati che presentano un’importante struttura olfattiva. Il gusto deciso del formaggio di capra ne fa esaltare la raffinatezza dei frutti rossi ciliegia e lampone. L’abbinamento vino – formaggio non è mai semplice: il formaggio è un alimento dal sapore pungente e richiede un abbinamento o con un vino di pari invadenza o con un vino che ha la giusta morbidezza per compensare l’acidità del formaggio. Lo spumante in questo caso deterge la bocca grazie anche all’abbinamento dei formaggi con la composta di mirtilli, la confettura di mela e zenzero e la composta di cipolla rossa.
Curiosità: quello di capra è stato il primo latte a essere munto e consumato dall’uomo nel Mediterraneo e nell’Oriente.
Ora mi sento pronta per invitare gli amici a cena e non sbaglierò. Meglio lasciar cucinare il marito però. #buonappetito #DolomEat
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